Gli scienziati britannici stanno paventando il rischio del ripetersi del famoso inverno del 1946-47, famosissimo per le grandi nevicate che coprirono il territorio inglese.
Ma tale inverno fu freddo anche in Italia, in particolare nei mesi di Dicembre e Gennaio, sul Centro Italia, mentre al Nord risultò particolarmente nevoso nel mese di Febbraio.
Nell’Italia Centrale la neve cadde abbondantemente il giorno dell’Epifania, mentre le temperature crollarono sotto lo zero, al Nord Italia, su valori a due cifre.
Si registrarono così -14°C sotto lo zero a Torino, -15°C a Pavia e -11,5°C a Milano Brera.
Fu però a fine Gennaio che la neve cadde abbondantemente sulla Pianura Padana, coinvolgendo anche il mese di Febbraio, con il manto bianco che raggiunse altezze tra i 50 ed i 60 cm di spessore su Piemonte e Lombardia.
L’Osservatorio di Milano Brera comunicò i seguenti estremi mensili: la temperatura minima raggiunta fu di -7,2°C il giorno 23 Dicembre, di -11,4°C il giorno 07 Gennaio, e -9,4°C il 02 Febbraio (mese nel quale la temperatura massima non risalì oltre i +7,1°C del giorno 14).
L’intero inverno presentò una temperatura minima media di -2,6°C, una massima di +2,1°C, ed una media negativa di -0,3°C.
Il mese più freddo fu ovviamente Gennaio, quando la temperatura minima media fu pari a -5,2°C, e la massima di appena +0,18°C.
Riguardo alla neve, il mese più nevoso fu invece Febbraio, con 82,2 cm di neve accumulata, contro gli 8,5 cm di Dicembre ed i 25,5 cm di Gennaio.
A Trieste la fredda Epifania del 1947 fece raggiungere al termometro il rigidissimo valore di -11,6°C, temperatura che non verrà più raggiunta fino ai -14,6°C del Febbraio del 1956!
Belluno toccò i -18°C, Torino i -18,5°C (il 07 Gennaio), Napoli e Bari i -5°C, ed a Roma nevicò il giorno 06 (6 cm) ed il giorno successivo (1 cm).
Nelle immagini, il “polo freddo” del 06 Gennaio 1947 all’assalto del Nord Italia, da wetterzentrale, ed una foto della grande nevicata milanese del Febbraio del 1947.